Per una diagnosi di poliposi nasosinusale occorre effettuare una valutazione otorinolaringoiatrica-rinologica completa che comprende:
• Anamnesi rinologica: colloquio con lo specialista mirato alla puntualizzazione dell’insorgenza dei sintomi, all’evoluzione della patologia di base (asma, vasculite, neuropatia). Si visionano gli esami del sangue con particolare attenzione ai valori degli eosinofili. Viene somministrato un questionario (SNOT-22) che indaga sintomi nasali e sistemici e che determina un paramento importante per la classificazione della gravità della patologia.
• Edoscopia nasale: con ottiche flessibili o rigide collegate ad uno schermo si effettua un’endoscopia delle fosse nasali. Questo permette di evidenziare la presenza, la localizzazione e l’estensione della poliposi nasale
• Citologia nasale: tramite un piccolo spazzolino si raccoglie del muco dalle fosse nasali, si striscia e fissa su un vetrino, si colora e si osserva al microscopio ottico. Questo è un esame molto importante che ci permette di studia le cellule nasali con particolare attenzione alle cellule dell’immunoflogosi (eosinofili, mastociti, neutrofili…)
Una volta effettuati questi accertamenti, uniti ad una valutazione radiologica mediante TC del massiccio facciale, sarà possibile effettuare una diagnosi di precisione ed impostare così la terapia più adeguata.