Riconosciamo l’Asma Grave come una malattia distinta dall’Asma.
L’Asma Grave compromette gravemente la qualità della vita di chi ne soffre.
In Italia soffrono di Asma Grave circa 300.000 persone tra adulti, adolescenti e bambini. L’Asma Grave ha un rilevante impatto sul benessere fisico e psicologico, sulla scuola, il lavoro e la vita familiare e sociale delle persone che ne soffrono. La mortalità per Asma, malgrado sia in riduzione, è pressoché totalmente ascrivibile a questo gruppo di pazienti.
Firma questa petizione e aiutaci a fare la differenza!
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Ecco le ultime 10 persone che hanno firmato:
Roberta S. - Udine (Udine)Daniela C. - Casalfiumanese (Bologna)Vittorio B. - Montagnana (Padova)Enza Z. - Montagnana (Padova)Lorenza M. - Montagnana (Padova)Antonella Z. - Montagnana (Padova)Serena M. - Montagnana (Padova)Giulia P. - Guidonia montecelio (Roma)Greta R. - Milano (Milano)Carolina Z. - Gubbio (Perugia)
La complessità dell’Asma Grave in tutti i suoi aspetti clinici, dalla diagnosi al trattamento, la rende una malattia distinta dall’Asma e necessita quindi di un diverso regime di esenzione con un più ampio ventaglio di prestazioni diagnostiche e terapeutiche incluse.
Cosa chiediamo con questa petizione:
- Il riconoscimento dell’Asma Grave come patologia differenziata dall’Asma e l’inserimento della patologia nel Piano Nazionale Cronicità (PNC) tra le malattie respiratorie croniche sia dell’età evolutiva che dell’adulto;
- L’assegnazione di un Codice di Esenzione diverso dall’Asma che comprenda prestazioni gratuite per il paziente in grado di prevenire cronicità, diagnosticare tempestivamente la malattia e le sue comorbilità, garantire adeguate terapie e la riabilitazione polmonare;
- La definizione di linee guida per la presa in carico e la corretta gestione dei pazienti (percorso virtuoso di diagnosi e cura dei pazienti) che coniughino efficacia e sostenibilità garantendo omogeneità di trattamento su tutto il territorio nazionale.
Chi siamo
Questa petizione è promossa e sostenuta dall’Associazione “APS-Respiriamo Insieme”
