Progetto selezionato tra gli oltre 200 presentati dalle associazioni di pazienti aderenti ad ELF, e tra i 5 progetti che sono stati presentati e discussi il 15.09.2018 al Congresso Internazionale ERS nella sessione ” ELF Patient Organisation Networking Day 2018: Partners in Learning: changing the culture of medical and patient education” come esempio di innovazione e collaborazione tra pazienti e medici nell’educazione terapeutica al paziente.
Il progetto mira al miglioramento della conoscenza della patologia, all’educazione terapeutica e alla formazione del paziente, a migliorare il processo di transizione degli adolescenti con asma e promuovere l’aderenza degli adolescenti asmatici ai protocolli terapeutici.
Il progetto è stato realizzato con la collaborazione di medici di ospedali pediatrici, organizzazioni sanitarie territoriali (ASSL) e organizzazioni territoriali scolastiche ( MIUR). Gli studenti effettueranno uno Screening respiratorio ed un questionario educazionale con obiettivo info-formativo, individuazione precoce di diagnosi e conoscenza della patologia.
Uno degli obiettivi importanti è quello di Formare gli insegnanti nella gestione delle crisi a scuola al fine di garantire loro idonei strumenti d’azione in caso di crisi a scuola.
Il progetto intende inoltre promuovere una piena e consapevole inclusione sociale degli studenti con patologia già diagnosticata promuovendo un percorso di crescita, consapevolezza e accoglienza tra i ragazzi e gli adulti con cui essi trascorrono la loro quotidianità.
I ragazzi hanno lavorato, utilizzando le tecniche del teatro sensoriale, sulla consapevolezza del corpo (respirazione, equilibri e rilassamento), sull’espressione corporea (gesti, movimenti, voce), sullo sperimentare sensazioni ed emozioni attraverso i sensi e la memoria del corpo, sull’ascolto, la fiducia e l’abbandono all’altro.
Ogni ragazzo ha potuto trovare una propria specifica dimensione espressiva che, partendo dall’esperienza di limitazione data dalla diversità della malattia si è trasformata in opportunità e ricchezza esortando quindi all’accettazione della propria patologia e del corretto trattamento terapeutico.